fagiolo di lamon

Ritiro semente e consegna denuncia di semina 2014

Altro appuntamento importante:
MARTEDI 8 APRILE dalle ore 16.30 alle ore 19 presso la sala riunioni della Comunità Montana a Feltre ci sarà il ritiro della semente e la consegna delle denunce di semina 2014.

La domanda più frequente soprattutto da parte di chi si avvicina per la prima volta alla coltivazione del Fagiolo è generalmente quanta semente serve e che ecotipo conviene coltivare.
Per quanto riguarda la quantità di semente necessaria ricordiamo che la grande vigoria del fagiolo di lamon fa sì che bastino 2-3 fagioli per tutore ad assicurare una buona produzione, presupponendo che indicativamente in un chilo di fagioli ci sono 1200 semi potremmo dire che con 1 kg si semente possiamo seminare un campo con 600 tutori. Ognuno quindi può fare i dovuti calcoli a seconda della superficie che intende seminare.

Per quanto riguarda il tipo di cultivar da scegliere diciamo che va a discrezione del singolo coltivatore .
Ricordiamo che l'ecotipo più coltivato è lo spagnolet in quanto è quello che da la resa maggiore ed è maggiormente richiesto data la sua duttilità in cucina.
Tante richieste ottiene anche il calonega che però ha come svantaggio un periodo di produzione più lungo rispetto allo spagnolet e questo rende la produzione un 'incognita: se l'annata si prolunga bene con un autunno caldo e non piovoso avremmo la possibilità di raccogliere una buona quantità di prodotto secco, ma nel caso contrario il fagiolo non raggiunge la maturazione e ricordiamo che il baccello del calonega non si fà apprezzare molto dal punto di vista visivo nonostante il buon intenditore sappia quanto il fagiolo al suo interno sia di qualità organolettiche pregiatissime.
Anche lo spagnol dà un buon prodotto secco anche se pecca leggermente sulla qualità visiva del baccello, problema che invece non ha il canalino, con un colore rosso acceso del baccello che invoglia la consumazione del prodotto fresco, ricordiamo però che il canalino è l'unico ecotipo che nella versione secca ha la buccia leggermente dura.
Quindi il produttore cosa deve fare davanti a tutte queste informazioni?
Deve mettersi a tavolino e pensare a due cose principalmente:
1) le caratteristiche del proprio terreno, l'esposizione alla luce del campo, la zone della provincia in cui si va a coltivare ;
2) che tipo di prodotto voglio vendere( fresco o secco ) e a chi voglio venderlo e con quali tempistiche.