Alano di Piave

Primo comune che accoglie in provincia di Belluno i turisti provenienti dalla pianura, Alano si sviluppa in una conca caratterizzata da pianura fertile e clima mite. Condizione che permette a tutt’oggi lo sviluppo dell’orticoltura , la coltivazione della vite e l’allevamento dei bovini.
Arsiè

Il comune di Arsiè, vanta nella parte più in quota due eccellenze di carattere storico culturale: Forte Leone di Cima Campo (1512 m) e Forte di Cima Lan (1261 m), entrambe le fortificazioni fanno parte dello sbarramento Brenta - Cismon.
Belluno

Belluno è una città che possiede caratteristiche speciali che incantano i suoi ospiti per la bellezza delle Dolomiti che la abbracciano e per la varietà delle ricchezze artistiche del centro urbano e paesaggistiche e naturalistiche dei suoi centri minori.
Cesiomaggiore

Il Comune di Cesiomaggiore si estende dalle zone montane del gruppo dolomitico del Cimonega (2548 m.) alla riva destra del Piave. Entrambe queste aree sono caratterizzate da elementi faunistici e botanici di particolare importanza: la parte alta del territorio comunale fa parte del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Feltre

Feltre tra alti monti e scoscesi pendii, delimitata a sud - est dal Piave, è una delle più interessanti e meglio conservate città murate del Veneto. L’area feltrina, importante via di comunicazione fra l’alto Adriatico e le regioni mitteleuropee, divenne, con l’ingresso nell’ambito dell’impero romano, fiorente centro culturale ed economico.
Fonzaso

Il turista che entra nella conca di Fonzaso rimane colpito da alcune costruzioni bianche incastonate nella roccia del monte Avena. Si tratta dell’eremo di “San Micel” costituito da un’antica torre di guardia trasformata nel tempo nell’abitazione del guardiano del fuoco e da una chiesa settecentesca dedicata all’Arcangelo Michele.
Lamon

L’altopiano di Lamon si apre alle soglie delle Dolomiti di Primiero - San Martino e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi; lembo estremo del Feltrino occidentale, è legato al resto del territorio rispettivamente dai percorsi ideali del torrente Cismon e dell’antica Via Claudia Augusta.
Lentiai

Il territorio dell’attuale comune di Lentiai ricalca fedelmente quello dell’antica contea di Cesana, creata sotto il dominio di Ottone I di Sassonia, imperatore del Sacro Romano Impero. Era il 972 e nasceva contestualmente il Vescovado di Feltre, al quale Cesana doveva devolvere parte delle entrate relative alla transitabilità del fiume Piave.
Limana

Limana si trova sulla valle del Piave alle porte della città di Belluno e di fronte alle Dolomiti. Verso le Prealpi si apre la Valmorel, un ambiente e paesaggio costituito da dolci profili e curve sinuose che ospitano bellissimi boschi intervallati da prati e pascoli.
Mel

Mel, uno dei principali centri abitati della Valbelluna, sorge come un nucleo compatto su un colle presso il fiume Piave. Insediamento d’origine paleoveneta, poi centro romano e altomedievale, fu centro fiorente durante il lungo periodo della Repubblica di Venezia.
Pedavena

Comune situato alle pendici del Monte Avena e circondato a nord dall’imponente catena delle Vette, Pedavena trova da sempre la propria principale risorsa nell’ambiente naturale. Nei secoli scorsi l’attività prevalente era costituita dalla raccolta e lavorazione del legname e dall’allevamento del bestiame nelle malghe.
Ponte nelle Alpi

Il comune di Ponte nelle Alpi, caratterizzato da montagne e colli verdeggianti, da corsi d’acqua (il fiume Piave, il suo affluente Rai e alcuni torrenti), dal Lago di Santa Croce, da strade e insediamenti antichi, si estende su un vasto e variegato territorio ed è composto di 21 frazioni che si raggruppano in tre distinte zone: la destra Piave, l’Oltrerai e i Coi de Pera (colli di pietra).
Quero Vas

La collocazione geografica del Comune di Quero Vas, situato tra l’area montana bellunese e la pianura trevigiana, permette da sempre uno scambio di tradizioni ed informazioni tra queste due realtà anche per quanto riguarda l’agricoltura.
Santa Giustina

Attualmente in Comune di Santa Giustina l’attività più significativa nell’ambito agricolo è quella dell’allevamento, in particolare di vacche da carne e da latte, vitelli, oltre a suini e animali da cortile; si producono soia, mais, orzo, patate, uva e radicchio rosso “di Treviso” che risulta il prodotto che più caratterizza il Comune di Santa Giustina.
San Gregorio nelle Alpi

Il Comune di San Gregorio nelle Alpi si colloca a metà strada tra Belluno e Feltre sulla destra orografica del fiume Piave. Dal capoluogo è possibile ammirare un panorama a 360° con degli scorci stupendi sulla Valbelluna, visitare il Museo delle Zoche e della Tarsia e raggiungere il Rifugio Casera Ere.
Sedico

Il Comune di Sedico si colloca al centro della Vallata Bellunese sulla sponda destra del Piave, in corrispondenza dello sbocco della Valle del Cordevole che scende dall’Agordino ed interamente compreso nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Seren del Grappa

Il comune di Seren del Grappa lega il proprio nome, dal 1923, a quello del massiccio che lo sovrasta, a ricordo delle note vicende belliche legate alla Prima Guerra Mondiale. Di questo sanguinoso conflitto, la valle conserva ancora numerose tracce, in parte visibili presso il Museo fotografico della Grande Guerra.
Sospirolo

Il territorio di Sospirolo fu, in passato, un punto di incrocio di antiche vie di comunicazione. La Valle del Mis e la vicina valle del Cordevole rappresentarono, infatti, fondamentali vie di transito che collegavano la pianura alle Alpi.
Sovramonte

L’altopiano di Sovramonte è adagiato sulle pendici boscose delle Vette Feltrine, da dove spiccano il Monte Vallazza e il Monte Pavione dal caratteristico profilo piramidale, l’altopiano risulta composto da cinque paesi, Sorriva, Zorzoi, Servo, Aune e Faller.
Trichiana

Di antiche origini, risalenti verosimilmente al V - VI secolo d.C. quando a seguito all’evangelizzazione di questi luoghi andò a formarsi un primitiva comunità cristiana denominata Vicus Teclanus, per l’intitolazione del primo edificio di culto a Santa Tecla dal quale intitolazione etimo si suole far derivare il toponimo di Trichiana.