Alano di Piave

Primo comune che accoglie in provincia di Belluno i turisti provenienti dalla pianura, Alano si sviluppa in una conca caratterizzata da pianura fertile e clima mite. Condizione che permette a tutt’oggi lo sviluppo dell’orticoltura , la coltivazione della vite e l’allevamento dei bovini.

Parte importante per gli allevatori riveste l’alpeggio e di conseguenza risulta vitale la presenza delle numerose malghe che insistono sul territorio del Monte Grappa, Monte Sacro della Patria. Proprio dal connubio tra l’erba fresca che cresce su queste pendici e l’abile maestria dei malgari,nascono prelibati formaggi come il Morlacco e il Bastardo del Grappa.

Tutto il territorio che incontriamo partendo da Alano, passando per il Monte Tomba fino al Monte Grappa si presta ad interessanti escursioni sia a piedi che in bicicletta fornendo la possibilità di ammirare paesaggi naturali stupendi e testimonianze storiche importanti della Prima Guerra Mondiale. Cimeli, documenti e testimonianze sulla prima e seconda guerra mondiale e sulla conseguente emigrazione dai territori colpiti dalla guerra sono raccolti nel Museo Storico Territoriale di Campo di Alano di Piave. Il territorio di Alano di Piave è inoltre toccato dallo scorrerre del fiume Piave, lungo le sue sponde troviamo il Parco del Piave di Fener luogo di interesse paesaggistico e di incontro per musica, spettacoli, laboratori, frequentato nella bella stagione da famiglie, bambini, giovani e gestito in collaborazione con le diverse associazioni locali. La quarta settimana di settembre si svolge il “Giro delle Fontane”, manifestazione non competitiva che permette di esplorare il territorio con itinerari facilmente percorribili, lungo strade e sentieri con apposita segnaletica, caratterizzati dalla presenza di numerose fontane storiche ed assaporare prodotti tipici della conca alanese, ristori e punti informazione storico paesaggistici.

Un percorso da non perdere per chiunque voglia immergersi nella storia di questi luoghi è il Sentiero Rommel variante Val Mer che riprende uno dei numerosi tracciati percorsi da Rommel e dalle sue truppe durante le fasi decisive della Grande Guerra.