fagiolo di lamon

Belluno

strada del fagiolo bellunoBelluno è una città che possiede caratteristiche speciali che incantano i suoi ospiti per la bellezza delle Dolomiti che la abbracciano e per la varietà delle ricchezze artistiche del centro urbano e paesaggistiche e naturalistiche dei suoi centri minori.

Il centro storico della città concentra i principali monumenti (Palazzo dei Rettori, Palazzo dei Vescovi, Duomo di San Martino, Palazzo Piloni, Palazzo dei Giuristi) ma diversi sono gli itinerari turistici che i visitatori possono scoprire passeggiando: dalla parte più antica e medioevale che si estende da Porta Dojona a Porta Rugo, alla parte rinascimentale che da Piazza Duomo, attraversando la grande piazza dei Martiri, giunge fino alla chiesa gotica di Santo Stefano; dalle numerose fontane che potrebbero definire Belluno come città di acque, ai dintorni della città che offrono percorsi naturalistici che comprendono l’area protetta del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

Anche i punti di interesse gastronomico tracciano particolari itinerari dove si intrecciano i sapori tipici di una cucina che sa elaborare i frutti della propria terra: dai formaggi di latteria e di malga, ai cereali, ai prodotti di lavorazione della carne come “il pastin”, ai dolci come “le Giuseppine” o il “Pan de Belun”, ai fagioli come il “gialet”. Le coltivazioni di questi prodotti e le ricette della loro trasformazione culinaria si tramandano di generazione in generazione e in alcuni casi hanno origini antichissime com’è per il fagiolo “gialet”, un protagonista della cucina dei ceti più poveri ma un fagiolo di pregio, riportato sul mercato grazie alla passione di piccoli coltivatori che lo producono secondo le regole dell’agricoltura tradizionale. Il fagiolo “gialet” è un alimento straordinario che ha ottenuto anche il marchio dei prodotti del Presidio Slow Food e che a Belluno è l’attore principale di una manifestazione molto seguita denominata “Orti in piazza” che si svolge nel Castionese il secondo fine settimana di settembre per promuovere i prodotti locali di agricoltura biologica a chilometri zero.

Questa manifestazione anticipa di qualche mese la più importante fiera annuale di Belluno, la Fiera di San Martino, che si svolge tutti gli anni il giorno di San Martino (11 novembre o la domenica successiva), è dedicata al Patrono della città e, tradizionalmente, coincide con la fine dell’annata agraria (le testimonianze storiche la datano fin dal trecento). È proprio in questa occasione che i coltivatori locali propongono i migliori prodotti agroalimentari. Ma il buon cibo può essere ricercato tutto l’anno avvicinando direttamente i luoghi di produzione dei prodotti tipici bellunesi magari attraverso i percorsi pedonali e ciclabili che si snodano dalla ciclovia Monaco - Venezia che attraversa Belluno o che conducono all’Alta Via n. 1 delle Dolomiti, praticando in tal modo la sostenibilità ambientale.

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