Mel
![strada del fagiolo mel](/images/strada-fagiolo/icone_comuni/strada_del_fagiolo_mel.png)
L’evoluzione agricola degli ultimi decenni ha visto la cessazione di moltissime aziende che costellavano il territorio e che caratterizzavano il paesaggio con presenza di prati destinati alla fienagione suddivisi tra loro dai tipici filari di vite. Attualmente, la pratica agricola maggiormente diffusa nel territorio è la zootecnica il cui riflesso è visibile nelle diffusione della cerealicoltura che caratterizza il territorio dal fondovalle sino alle quote medie. In questi ultimi anni ha preso notevole slancio la coltivazione di orticole, frutticole ed erbe officinali. Un prodotto che è fortemente associato simbolicamente a Mel è quello della mela, in particolare la Rosetta Bellunese. Risulta attiva anche la coltivazione del fagiolo di Lamon IGP, del fagiolo Gialet, e del fagiolo Bala Rossa.
Il secondo fine settimana di ottobre viene organizzata la principale manifestazione a carattere agricolo denominata “Mele a Mel” e, per l’occasione, vengono aperti gli splendidi cortili del centro storico e l’antico borgo rivive il passato mettendo in scena i mestieri di un tempo. Nel secondo fine settimana di maggio c’è l’appuntamento di “Radicele” legato alle erbe spontanee. Numerosi sono i percorsi che mettono in risalto il territorio: tracciati cicloturistici e ideali anche per passeggiate che snodandosi tra stradine secondarie e campi mettono in evidenza chiesette frazionali, i laghetti della Rimonta, la Giazzera, il centro storico, il Castello di Zumelle e il passo Praderadego, elementi del tipico paesaggio rurale della vallata Bellunese.
![strada fagiolo mel](/images/strada-fagiolo/foto_comuni/strada_fagiolo_mel.jpg)